Soumahoro, altra mazzata di Striscia a Bonelli-Fratoianni: si devono dimettere?
Sono loro o non sono loro? Certo che sono loro, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, di nuovo nel mirino di Striscia la notizia per la vicenda legata ad Aboukabar Soumahoro. Il deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra italiana è stato travolto dall'inchiesta sulle coop gestite dalla suocera e dalla figlia, e con lui i segretari dei due partiti. Nel corso di un servizio andato in onda nella puntata di martedì 2o dicembre del tg satirico di Canale 5, sono state riportate le dichiarazioni di Bonelli e Fratoianni appena scoppiato lo scandalo.
Soumahoro, moglie e suocera interrogate dal gip. L'avvocato: consegnato dossier
Il verde affermava di avere regole ferree nella scelta dei candidati ma di non aver saputo nulla delle vicende che interessavano la famiglia di Soumahoro. Il leader di Sinistra italiana invece ammette di aver avuto una segnalazione, da parte della ex M5s Elena Fattori, delle cattive condizioni delle strutture in cui avveniva l'accoglienza dei migranti. Il tutto prima della candidatura di Soumahoro.
“Clamoroso tradimento”. De Angelis impala la sinistra su Soumahoro e Qatargate
A questo punto Striscia mostra le mail di due esponenti di Si che esprimevano seri dubbi a Fratoianni. "Queste notizie su Soumahoro sono state dette anche durante l'assemblea nazionale di Sinistra Italia ad agosto, e Fratoianni ha mostrato disinteresse per queste informazioni", spiega l'inviato di Striscia, Pinuccio. Denunce che erano arrivate anche da un sacerdote che operava nell'area delle strutture finitesotto la lente della Procura di Latina. Per Striscia, insomma, Bonelli e Fratoianni "l'hanno pestata grossa, e senza avere gli stivali di Soumahoro". E così Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti lanciano la palla al pubblico del tg: "Secondo voi devono dimettersi sì o no?", affermano promuovendo un sondaggio sul sito di Striscia. I risultati saranno mostrati domani.