“Uno scandalo tutto di sinistra”. Ronzulli senza pietà sul Qatargate: basta ipocrisie
“Basta ipocrisie”. Licia Ronzulli è stanca delle troppe parole sul Qatargate e dà una connotazione ben precisa a quanto successo a Bruxelles. La capogruppo di Forza Italia al Senato, in un’intervista a La Stampa, dice la sua sul caos corruzione che coinvolge Marocco e Qatar: “Basta ipocrisie. La sinistra lezioni di stato di diritto non ne può dare. Restiamo sempre garantisti, quindi non parlo di colpevolezza, ma di responsabilità dello scandalo. Uno scandalo che scredita le istituzioni europee, di cui i cittadini chiedono conto, e che non è orfano, ha dei responsabili precisi. Quindi chiamiamolo con il suo vero nome, SDGate. I socialisti e democratici, la Sinistra europea, dovranno spiegare”.
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Altro passaggio delle dichiarazioni al quotidiano è il tanto discusso emendamento salva-calcio, che prevede una misura per la rateizzazione dei debiti fiscali: “Non si tratta dell’emendamento ‘Lotito’, noi non legiferiamo nell’interesse di uno, ma dell’intera collettività. In questo caso si tratta di una misura che va incontro alle imprese e anche le società sportive potranno usufruirne. Non c’è solo la Serie A. Pensiamo a tante società sportive, anche dilettantistiche di nuoto, basket o pallavolo, che senza la rateizzazione fallirebbero”.
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Infine Ronzulli interviene nella discussione sul Mes, trattato su cui l’Europa sta pressando l’Italia: “Forza Italia è sempre stata coerente, criticando alcuni aspetti del regolamento che lasciano troppa arbitrarietà al suo direttore, rendendo la struttura completamente libera da qualsiasi controllo democratico. Nel frattempo, peraltro, sono cambiate le condizioni e quindi oggi il meccanismo - conclude la fedelissima di Silvio Berlusconi - è da rivedere”.