Bonelli spara a zero su Soumahoro: “Diritto all'eleganza? Inopportuno, sono turbato”
Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi-SI, è stato intervistato a Un Giorno da Pecora, su Radio Uno, sempre sulla vicenda che riguarda Aboubakar Soumahoro. È notizia di oggi che la suocera del neo-deputato è stata indagata per truffa aggravata, peggiorando ulteriormente la situazione: “Sono turbato da una vicenda bruttissima, siamo stati colti alla sprovvista, non avevamo alcun tipo di elemento quando abbiamo candidato Soumahoro. Si è garantisti quando c’è un procedimento giudiziario o una persona indagata. Nel momento in cui noi lo abbiamo candidato, Aboubakar era una persona molto stimata da sindaci e prefetti. Sulla base di quali elementi avremmo potuto dire non ti candidiamo?”.
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“Noi - ha detto ancora Bonelli nell’intervento radiofonico - abbiamo appreso tutto dai giornali. Abbiamo chiesto e sollecitato che Aboubakar si autosospendesse. È una cosa che abbiamo deciso comunemente. Io non voglio parlare al posto di qualcuno, ma se io mi fossi trovato in questa situazione prima della candidatura avrei informato chi mi voleva candidare. Mi sento ingannato? Lui sostiene di non sapere nulla di questa vicenda. Ma la questione è così drammaticamente importante per quei ragazzi sfruttati che si battono per i loro diritti, che non possiamo non impegnarci per fare chiarezza”.
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Per quello che riguarda altri aspetti della vicenda, Bonelli spiega che fa “fatica a credere ai cinquanta euro chiesti per un selfie con Aboubakar Soumahoro. Tante volte sul mio conto ho sentito dire che gli attentati me li facevo da solo, sono andato via da Ostia perché avevo subito minacce e sono andato a vivere altrove. Ma non ho problemi a dire che la candidatura è partita da noi. Lui in questa fase non può parlare al nome del gruppo. Una sorta di forma di congelamento, una scelta presa in modo condiviso”. “Il ‘diritto all’eleganza’ rivendicato per sua moglie da Aboubakar? Una risposta totalmente inopportuna” conclude Bonelli, che ogni giorno che passa fa sempre più fatica a difendere Soumahoro.
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