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Mezz'ora in più, Bonaccini: Pd torni tra le gente come hanno fatto Meloni e Salvini

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Veniamo da troppi anni in cui il Pd è stato al governo anche se "le elezioni non le abbiamo mai vinte". Per Stefano Bonaccini al partito democratico "farà bene stare all'opposizione" e anzi, il primo obiettivo del governatore dell'Emilia-Romagna candidato alla guida del partito, sarà quello "oltre a rigenerare il partito democratico, di dire che torneremo al governo del Paese perché avremmo vinto nelle urne e non solo dicendocelo tra di noi". Nel corso di Mezz'ora in più, il programma condotto da Lucia Annunziata su Rai3, il candidato a prendere le redini del Pd dopo la gestione di Enrico Letta spiega: "Questo governo durerà e al Pd farà bene stare all’opposizione". "Sarà lunga, non sarà facile. Ci dobbiamo dare una identità, scrivere un programma e darci un nuovo gruppo dirigente. Sono convinto che possiamo avere un futuro - ha aggiunto - perché il Pd è sempre, anche se bistrattato, la seconda forza del Paese, quindi ce la faremo".

 

Bonaccini ammette che il Pd "è scomparso negli ultimi anni dai luoghi dove la gente studia, lavora. Deve tornare a essere partito popolare". Ma per "battere la destra servono alleanze, se non andiamo uniti non si va lontano. Con Movimento 5 stelle e Terzo Polo è un discorso da fare". 

 

Il presidente dell'Emilia-Romagna prende spunto da Lega e Fratelli d'Italia. Matteo Salvini e Girogia Meloni "hanno ereditato partiti al 4 per cento, guardi dove sono arrivati. Il Pd, tanto bistrattato, rimane sempre la seconda forza del Paese, la prima delle opposizioni, un partito attorno al 20 per cento. Se ce l’hanno fatta loro partendo dal 4, voglio avere fiducia che ce la faremo anche noi. Certo, ci dobbiamo dare un’identità, scrivere una nuova agenda di programma e soprattutto costruire un nuovo gruppo dirigente".

"Noi non dobbiamo copiare -ha aggiunto- ma intanto dobbiamo fare una cosa che loro hanno fatto con grande umiltà: stare tra le persone, nelle piazze, nei luoghi di lavoro, di studio, anche quando magari ad ascoltarli c’erano più Forze dell’Ordine che li difendevano dai contestatori rispetto a quelli che li applaudivano. Il Pd negli ultimi anni è scomparso dai luoghi dove la gente studia, lavora, dai mercati, dai bar, dalle periferie. Noi dobbiamo ripartire da voler essere un partito più popolare, certamente mai populista". 

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