Il sottosegretario Marcello Gemmato sui vaccini: sono stato strumentalizzato
«Sono stupefatto dalle strumentalizzazioni che l’opposizione sta montando in queste ultime ore in merito ad alcune mie dichiarazioni rilasciate alla trasmissione Re Start di Rai 2». Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. «Ho sempre sostenuto la validità dei vaccini e la capacità che hanno di proteggere soprattutto i più fragili - aggiunge - come sottosegretario alla Salute ed esponente di Fratelli d'Italia voglio sgombrare il campo da interpretazioni faziose e ideologiche. L’attività parlamentare di questi anni testimonia in maniera limpida e coerente la posizione mia e di Fratelli d'Italia. Siamo passati dall’emergenza alla convivenza con il virus anche grazie ai vaccini, adesso è tempo di guardare avanti».
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Le parole di Marcello Gemmato sono la risposta alla richiesta di dimissioni avanzata da Letta e Calenda nei confronti del sottosegretario alla Salute del governo Meloni. «Un sottosegretario alla Salute che nega i #vaccini non può rimanere in carica. #Gemmato #Restart #art54Cost», ha scritto su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta. Gli ha fatto eco Carlo Calenda che sui social ha scritto: «Gemmato si deve dimettere. Un sottosegretario alla Salute che non prende le distanze dai novax è decisamente nel posto sbagliato».