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Scuola, accordo su rinnovo contratto. Salvini: complimenti al Valditara, dalle parole ai fatti

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Fumata bianca sul contratto degli insegnanti fermo da quattro anni. L'accordo raggiunto dai sindacati e dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara dopo oltre sette ore di confronto al dicastero di Viale Trastevere prevede una disponibilità finanziaria pari a 100 milioni di euro, deliberata nel Consiglio dei Ministri di questa sera. L'intesa fa scattare un incremento medio di 100 euro lordi entro Natale a cui si aggiungeranno gli arretrati per una media di 2.000 euro (anche di più per alcuni), che andranno ad aggiungersi allo stipendio e alla tredicesima.

 

"Complimenti al ministro Valditara, che ha avuto il merito di concretizzare il rinnovo dei contratti della scuola" ha scritto su Twitter il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. "Gli insegnanti e tutto il mondo dell’istruzione lo aspettavano da anni: 100 euro di aumento subito, 2mila euro a dicembre per gli arretrati. Dalle parole ai fatti"; ha rivendicato il leader della Lega. 

 

"Oggi è una giornata storica - afferma il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara - caratterizzata anzitutto da un nuovo modo di intendere il rapporto tra il governo e le parti sociali, impostato sul confronto costruttivo e sulla risoluzione pragmatica dei problemi. Questo sarà sempre l’approccio che porterò avanti con chi rappresenta i lavoratori del comparto scuola". 

 

L’accordo consiste anzitutto in un’anticipazione relativa alla parte economica, che permetterà al personale scolastico di vedersi riconosciute già nel cedolino di dicembre le somme relative agli arretrati maturati, per una voce media di 2000 euro, i quali andranno ad aggiungersi allo stipendio e alla tredicesima. Inoltre prevede una disponibilità finanziaria pari a 100 milioni di euro, deliberata nel Consiglio dei Ministri di questa sera, da destinare alla componente fissa della retribuzione accessoria per l’anno 2022, nella misura di 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il personale Ata. E’ stato inoltre assunto l’impegno a reperire ulteriori risorse finanziarie, anche nell’ambito della manovra di bilancio 2023, da destinare alla retribuzione tabellare del personale scolastico. Infine, fermo restando la disponibilità per l’anno 2022 dei suddetti 100 milioni di euro aggiuntivi, sono destinati a decorrere dall’anno 2022 89,4 milioni di euro per gli incrementi del personale docente e 14,2 milioni di incrementi per il personale Ata.

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