Decreto rave party, Sbarra avverte: "Escludere manifestazioni spontanee sindacali"

"Una norma potenzialmente ambigua, anche se a tutela dei diritti sindacali e alla libera manifestazione fanno argine gli articoli 17 e 39 della Costituzione". È la posizione del segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, sulla norma inserita nel decreto legge del Consiglio dei ministri per fermare i rave party. Lo riporta l'Agenzia Ansa. 

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"Mi auguro e confido tuttavia che, in sede di conversione in legge del provvedimento, dalla disciplina, oggettivamente repressiva, restino escluse tutte le manifestazioni spontanee di natura sindacale. Altrimenti i riferimenti che fanno scattare la nuova fattispecie di reato rischiano davvero di essere troppo vaghi e arbitrari'' spiega il leader della Cisl. 

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