Guerra aperta dentro Forza Italia. Sospetti sull'audio di Berlusconi: sabotaggio contro Tajani

“Chi è stato a registrare e passare gli audio alla stampa?”. Silvio Berlusconi se lo domanda mentre segue i telegiornali della sera insieme ai suoi fedelissimi, alle prese con un caso travolgente. Oltre alla domanda, specifica Tommaso Labate sul Corriere della Sera, va individuato “il senso di una guerra che si combatte dentro Forza Italia”. A contendersi il potere sono state due ali, una quella legata a Licia Ronzulli e l’altra quella più vicina ad Antonio Tajani, con la creazione di un fronte che ha un rapporto di dialogo e collaborazione con Giorgia Meloni e di un altro ostile al lavoro precedente alla nascita del governo.

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E il quotidiano dà poi una lettura sulle registrazioni riguardanti la guerra tra Russia ed Ucraina, che avranno conseguenze pure sul toto-ministri: “Gli amici di Tajani, da martedì sera, temono un sabotaggio della sua corsa verso la Farnesina”. “E manca ancora l’appuntamento alle consultazioni. Rischiamo di arrivare al Colle col cuore in gola”, il pensiero di un deputato vicino a Tajani (pronto a ricoprire la carica di ministro degli Esteri), consapevole che mancano ancora dei passaggi fondamentali, a partire dall’appuntamento al Quirinale, prima di arrivare al via libera definitivo sul governo.

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