Elezione La Russa, per Calderoli è una bella notizia: la maggioranza è più ampia
Il duello per il Senato aveva visto anche lui come protagonista. Almeno nelle primissime battute. Poi il suo nome è stato messo da parte in favore di Ignazio La Russa. Su quello scranno, in cima a Palazzo Madama, poteva esserci lui. Roberto Calderoli - scrive il Messaggero - ci aveva fatto un pensiero, davvero. Poi, all’ultimo minuto, il passo di lato chiesto da Matteo Salvini per fare largo al colonnello di Fratelli d'Italia, Ignazio La Russa, eletto presidente del Senato senza i voti di Forza Italia, con i voti dell’opposizione.
«Io sono un soldato, obbedisco», sospira il veterano leghista, ex ministro delle Riforme, intervistato dal quotidiano romano mentre tira grandi boccate di fumo da una sigaretta elettronica. «E poi c’è una bella notizia per il prossimo governo. Che può contare su un sostegno più ampio del previsto» «c’è una maggioranza più ampia di quella uscita dalle urne. I politologi dovranno studiare a lungo questa giornata. Il banco dell’offerta politica si è allargato». Parla del Terzo polo? «Non ci sono solo loro, i numeri non tornano. Lei sta parlando con un veterano del Parlamento. Si fidi: ogni volta che c’è il rischio di tornare alle elezioni, tutti vogliono allungare la vita alla legislatura».