Nuovo governo, l'ira di Silvio Berlusconi: “Forte disagio per i veti degli alleati”
Le immagini del colloquio animato tra Silvio Berlusconi e Ignazio La Russa hanno fatto il giro delle televisioni e dei social. Dopo l’elezione dell’esponente di Fratelli d’Italia a presidente del Senato è arrivato un messaggio del leader di Forza Italia, partito che ha deciso di non presentarsi in Aula per il voto a La Russa, proprio ad eccezione del Cav e della presidente uscente Alberti Casellati: “Sinceri auguri al nuovo presidente del Senato Ignazio La Russa. Forza Italia ha voluto dare un segnale di apertura e collaborazione con il voto del presidente Berlusconi. Ma in una riunione del gruppo di Forza Italia al Senato è - la nota dell’imprenditore ed ex presidente del Consiglio - emerso un forte disagio per i veti espressi in questi giorni in riferimento alla formazione del governo. Auspichiamo che questi veti vengano superati, dando il via ad una collaborazione leale ed efficace con le altre forze della maggioranza, per ridare rapidamente un governo al Paese”. Un segnale dopo le pressanti voci di un no netto di Giorgia Meloni ad assegnare un ministero a Licia Ronzulli o di dare al partito azzurro i dicasteri di Giustizia e Sviluppo Economico.
Senato, il primo discorso di La Russa: grazie anche chi non mi ha votato
Berlusconi si era congratulato con La Russa subito dopo il voto con un post social: “Sono lieto per l’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato della Repubblica. Non solo non mai ho mai avuto alcuno scontro con lui, ma stiamo collaborando lealmente e in pieno accordo per dare al nostro Paese un assetto istituzionale stabile e un governo forte e coeso”.
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