La sfida di Francesco Lollobrigida al caro energia: il Pnrr si può cambiare
Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, parla delle emergenze che sta affrontando il nostro Paese. Prima su tutte quella energetica. Per questo l'esponente di FdI ritiene possibile modificare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per renderlo più aggiornato e funzionale alla mutata realtà internazionale. Subito «un confronto leale» col governo Draghi per impostare la prossima legge di bilancio. Intervistato dalla Stampa, Francesco Lollobrigida promette «segnali puntuali» agli italiani che hanno votato il centrodestra. E apre al confronto con le opposizioni: «Siano costruttive come lo siamo stati noi».
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Per quanto riguarda la manovra, spiega, «Bisognerà raccordarsi e confrontarsi fin da subito con l’attuale governo. Non si potrà fare tutto ma bisognerà dare segnali puntuali rispetto alla realizzazione del programma della coalizione». Secondo Lollobrigida, «in Italia ci sono questioni emergenziali e contingenti, come la vicenda energetica che richiede un impegno immediato a salvaguardia delle aziende e delle imprese che non ce la fanno a sopravvivere». Modificherete il Pnrr? «ll Pnrr nasce da una crisi economica post-pandemica, con un preciso disegno, mutato con la crisi russo-ucraina. Guardare alle nuove criticità emerse, le politiche agroalimentari ed energetiche, vuol dire valutare insieme alla Commissione Ue quali possono essere le modifiche per spendere bene le risorse». In tale ottica, «Un aumento delle risorse per le politiche energetiche sarebbe una cosa utile e imprescindibile».