Alessandro Sallusti contro Giuseppe Conte: con lui l'Italia fuori dall'Europa
Scontro totale tra Alessandro Sallusti e Giuseppe Conte nel corso della puntata di Di Martedì del 20 settembre. Il direttore di Libero ha incastrato il capo del M5s sul tema delle sanzioni alla Russia e dell'invio di armi all'Ucraina. "Se tornasse a governare Conte con le posizioni che ha sulle armi e sulle sanzioni alla Russia, noi usciremmo il giorno dopo dall'Europa - ha detto Sallusti incassando l'ovazione del pubblico in studio - Conte durante i suoi due anni di regno ha aumentato le spese militari del 17%, adesso invece viene a dirci che non si possono spendere soldi in armi".
Giuseppe Conte prova a difendersi in qualche modo: "La cifra non è quella anche perché una parte di quella cifra è stata spesa per rafforzare le forze armate nel periodo della lotta alla pandemia Covid - replica Conte - Se io andasssi con le posizioni che abbiamo non saremmo affatto fuori dall'Europa".
Ed è a questo punto che il direttore di Libero ha rincarato ulteriormente la dose: "Come non saremmo fuori dall'Europa? Saremmo anche fuori dalla Nato e dall'Occidente. Se lei non dà soldi per le armi e toglie le sanzioni a Putin noi siamo fuori dalla comunità occidentale". Conte cerca di tornare sui suoi passi dicendo che il M5s ha detto "sì alle sanzioni alla Russia". Ed è lì che arriva la stoccata da ko: "Voi infatti dite tutto e il contrario di tutto - ha concluso Sallusti - Al governo voi direte no all'invio delle armi e l'Italia sarebbe fuori dall'Europa".