Silvio Berlusconi insiste: “Pensioni d'invalidità da aumentare, basta discriminazioni”
Silvio Berlusconi in prima linea per aiutare i disabili. Il numero di Forza Italia, nella sua pillola quotidiana sul programma di Forza Italia, si sofferma su una parte importante dei cittadini italiani, spesso trascurata: “I disabili e costituiscono quasi il 5% degli italiani. Per noi la persona è sacra e portatrice di diritti fondamentali inalienabili. Le attitudini fisiche o psichiche, così come l’età, il genere, gli orientamenti politici o religiosi non hanno alcuna rilevanza a questo riguardo. Per tutto questo voi, se volete, avete il pieno diritto di partecipare alla vita pubblica e la collettività ha il dovere assoluto di fare tutto il possibile per garantirvi che questo diritto sia effettivo”.
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“Uno dei temi sui quali più insisto in questa campagna elettorale è - spiega ancora Berlusconi prima delle elezioni del 25 settembre - l’aumento delle pensioni d’invalidità, come di quelle per gli anziani, ad almeno 1000 euro mensili per 13 mensilità, una cifra anche troppo esigua, soprattutto nelle grandi città del Nord, pensando ai costi che voi vi dovete accollare. Vedremo se potremo aumentarle. Ma non è solo una questione di denaro. L’assistenza pubblica per voi dev’essere pensata in modo da garantirvi una vita lavorativa, sociale, affettiva e assolutamente non discriminata. Da questo punto di vista, la rimozione delle barriere architettoniche che ancora rimangono è assolutamente indispensabile ma è solo un aspetto del problema. Voi dovete essere messi in grado, per quanto possibile, di svolgere una vita autonoma, anche dal punto di vista lavorativo, o comunque - conclude il Cav - nel vostro contesto familiare, anche con l’incentivazione dello smart working”.
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