Elezioni 2022, Matteo Renzi contro Letta: Pd teleguidato da Di Maio e Fratoianni
«Giorgia Meloni non ha ancor vinto le elezioni. Anche se Letta sta facendo di tutto per aiutarla con una campagna elettorale masochista. L’unica alternativa per bloccare Meloni è che il Terzo Polo faccia più del 10 per cento per giocare in Parlamento un ruolo decisivo». Così Matteo Renzi a "Repubblica".
In tanti pensano che alla fine voi del Terzo Polo, però, dialogherete con la destra al governo. «Lo pensa chi è in malafede. Quando Salvini ha provato dal Papeete a prendersi i pieni poteri, l’allora gruppo dirigente del Pd aveva già l’accordo con la destra per andare alle elezioni. Siamo stati noi a fermare quell’inciucio. E quando mi hanno proposto di fare il presidente del Senato, in cambio del voto alla Casellati, ho spiegato che io non mi faccio comprare con una poltrona. Se c’è Draghi saremo in maggioranza, se c’è Meloni saremo all’opposizione».
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Con Calenda non avete ancora litigato. «E non litigheremo nemmeno adesso. Il progetto del Terzo Polo è troppo importante per sporcarlo con meschine questioni personali. Per questo ho scelto di fare un passo di lato mettendo l’ambizione personale in secondo piano rispetto al sogno collettivo".
I Cinquestelle stanno andando meglio del previsto anche grazie alla difesa del reddito di cittadinanza che lei vuole abolire. Se l’aspettava? "Le immagini di Conte che si fa i selfie con simpatici elettori che ostentano come reliquia la tessera del reddito dice molto sul clientelismo elettorale. Quanto al Pd, mi sembra incredibile che la campagna del Pd punti a combattere Tony Blair anziché la destra. Ormai il Nazareno è teleguidato da Di Maio e Fratoianni. Letta, divorato dal rancore, sta facendo una campagna elettorale molto efficace. Ma efficace per la Meloni".