Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

In Onda, bomba di Lorenzo Pregliasco: FdI-Lega maggioranza assoluta anche senza Berlusconi

  • a
  • a
  • a

Il "campo mancato" è quello del centrosinistra che poteva essere e non è stato. Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend ed esperto di sondaggi, nel corso della puntata di 4 settembre di In Onda, su La7, quantifica a suon di numeri i rimpianti della sinistra. Se non ci fossero state le rotture tra il Pd di Enrico Letta e il Movimento 5 Stelle da una parte e Azione dei Carlo Calenda dall'altra, con i numeri di oggi la coalizione sarebbe al 47 per cento. Parliamo di ipotesi che non tengono conto dello scenario politico, ma forse il Pd "se la sarebbe giocata" afferma il sondaggista, almeno al Mezzogiorno. "Sta di fatto che al momento il centrosinistra 'ristretto' al Sud se la gioca in 5-6 collegi su una cinquantina alla Camera" è la previsione disastrosa per la coalizione di Letta. 

 

In testa ai sondaggi c'è Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e la coalizione di centrodestra è data come largamente vincente. "Nei famosi cicli politici forse sta arrivando il turno di FdI", spiega Pregliasco che ricorda gli altri "cicli" recenti della politica italiana: da Matteo Renzi al Movimento 5 Stelle. 

 

Ma al voto mancano ancora tre settimane a dal 10 settembre non sarà più possibile diffondere sondaggi elettorali, facendo venire meno ogni possibile influenza sull'opinione pubblica. La domanda è: le tendenze viste finora sono inarrestabili o c'è spazio per un colpo di scena? I trend sono forti, argomenta Pregliasco, che spiega come "dai nostri dati è plausibile che Fratelli d'Italia e Lega da soli diventino maggioranza, senza bisogno di Forza Italia".

 

Il sondaggista porta a dimostrazioni i numeri più recenti e ribadisce quanto espresso in un tweet recente: "Occhio a un dato interessante: nelle nostre proiezioni inizia a essere più che possibile una maggioranza assoluta in Parlamento di FDI e Lega, senza FI". "Nelle due settimane di blackout dei sondaggi non è escluso però che possano succede delle cose. Nelle campagne precedenti sono quasi sempre successe", conclude il direttore di YouTrend.  

Dai blog