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Sondaggio Quorum-Youtrend, il centrodestra prende il largo. Crollo di Luigi Di Maio, dato imbarazzante

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Aumenta il vantaggio del centrodestra sul centrosinistra, mentre le novità più rilevanti emergono dalle posizioni basse della "classifica" dei partiti in base agli orientamenti di voto. Il sondaggio Quorum/Youtrend presentato lunedì 29 agosto riporta le intenzioni di voto raccolte tra il 24 e il 27 agosto. Dalla rilevazione emerge che la coalizione formata da Fratellii d'Itaia, Lega, Forza Italia e i partiti di centro cresce rispetto alla scorsa rilevazione grazie all’avanzamento dei partiti di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Risultati che permettono al centrodestra di raggiungere il 48,5% mentre il centrosinistra arretra e si attesta al 29,5%.

 

FdI resta il primo partito con Il 24,1% (perde un decimo dalla precedente rilevazione), il PD sale al 22,7% (22,3%), La Lega guadagna lo 0,2% sale al 13,8. Guadagna anche il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte che passa dal 10,6 all'11,1%. Forza Italia è all’8,7%; Sinistra italiana/Europa Verde trascinano in basso la coalizione di Enrico Letta in virtù di un calo dal 3,9 al 3,2%. +Europa è dato al 2,9% (1,6%); ItalExit di Gianluigi Paragone al 2,5% (3,2%).

 

Il terzo polo Azione/Italia Viva è quantificato al 5,3% (nella precedente rilevazione il partito di Carlo Calenda era al 2% mentre quello di Matteo Renzi era al 2,2%); Noi Moderati all’1,9% (nella precedente rilevazione Noi con l’Italia – L’Italia al Centro era allo 0,8%; Unione Popolare allo 0,7%; Udc – Coraggio Italia allo 0,3%). Significativo il calo di Impegno Civico di Luigi DI Maio e Bruno Tabacci: dall'1,5 per cento è ora è allo 0,7%. La percentuale di indecisi e astenuti si attesta al 38,8%. 

 

Per quanto riguarda i leader, il clima di sfiducia colpisce tutti gli schieramenti. Anche Giorgia Melon, la leader politica più apprezzata, scende al 35% di fiducia. Seguono Giuseppe Conte (30%), Enrico Letta (25%), Matteo Salvini (24%), Silvio Berlusconi (24%), Luigi Di Maio (15%), Carlo Calenda (14%). Fra i leader a cui gli italiani affiderebbero la guida del prossimo esecutivo, in testa c’è Mario Draghi (17%), seguito da Giorgia Meloni (11%) e Giuseppe Conte (8,3%).

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