Flat tax, quanto si risparmia e chi ci guadagna: dati e calcoli di famiglie e single
La Lega lancia l'App per calcolare quanto si risparmierebbe con la Flat tax al 15%. Ricalca appieno la proposta di legge che il Carroccio ha presentato nel maggio 2020 in Senato. Un testo messo a punto da Armando Siri. L'applicazione si può scaricare sia per sistemi operativi Android che IOS. Si chiama, appunto, "Flat tax". Il logo è una faccina sorridente che al posto di occhi e naso ha il simbolo percentuale. Si devono inserire i dati: composizione del nucleo familiare (single, famiglia monoreddito o bireddito), i redditi percepiti e se ci sono coniuge o figli a carico. A quel punto l'App calcola il reddito lordo familiare, la tassazione netta attuale e quella con la Flat tax, da cui deriva il risparmio. Abbiamo provato a fare diverse simulazioni e ci siamo resi conto che questa riforma aiuterebbe le famiglie con redditi bassi, e non i ricchi come vorrebbero far credere gli avversari della Lega. La «tassa piatta» proposta dalla Lega rientra nella cosiddetta «fase due». La «fase uno» è già stata attuata con la Flat tax alle partite Iva. Innanzitutto, c'è una «no tax area», dove non si paga un centesimo fino a 13mila euro. L'imposta al 15% si applica ai single fino a 30mila euro lordi, alle famiglie monoreddito fino a 55mila e a quelle bireddito (due stipendi) fino a 70mila.
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C'è da considerare anche lo «scivolo». L'aliquota, infatti, non è sempre al 15%. Sale leggermente ogni mille euro aggiuntivi da 26mila a 30mila euro per i single, da 50 a 55mila per le famiglie monoreddito e da 65 a 70mila per le bireddito. Oltre i 70mila si torna al vecchio regime fiscale. Quando ci si avvicina a questa cifra i risparmi tendono ad annullarsi. Un esempio? Una famiglia con un figlio a carico in cui entrambi i genitori percepiscono lo stesso stipendio di 32.500 euro (65mila complessivi), con la Flat Tax avrebbero un risparmio di 3.243 euro netti l'anno. Se invece il reddito complessivo fosse di 69mila euro, il risparmio sarebbe solo di 325. Come mai? Perché la proposta della Lega premia veramente i redditi familiari solo fino a 65mila euro. È la dimostrazione che non è affatto un aiuto ai ricchi, ma alle classi bassa e media della popolazione.
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Particolare attenzione è rivolta alle famiglie monoreddito. Con uno stipendio di 50mila euro e un figlio a carico si possono risparmiare 7.188 euro. Se i 50mila euro sono il frutto della busta paga di entrambi i genitori (25mila euro a testa) il risparmio sarebbe solo di 877 euro. A prima vista sembrerebbe un'ingiustizia. Ma non lo è. Perché nel caso della famiglia monoreditto il prelievo attuale dello Stato è molto maggiore: 14.688 euro netti di tasse, contro i 6.973 di un nucleo in cui marito e moglie prendono 25mila euro a testa. Una famiglia bireddito con un figlio che complessivamente prende 65mila euro (32.500 a testa) andrebbe a risparmiare 3.243 euro l'anno, 270 euro al mese in più. Il risultato del calcolo varia molto anche a seconda dell'importo dello stipendio di ciascun coniuge. Infatti, se un genitore guadagna 55mila euro e l'altro 10mila, il totale fa sempre 65mila, mail risparmio sarebbe doppio: 6.380 euro. I destinatari sono stati scelti con oculatezza. Un single che guadagna 30mila lordi, ad esempio, non verrà toccato dalla riforma.
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