Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Elezioni politiche, Chiara Ferragni attacca Giorgia Meloni: “Far sì che non accada”. Il messaggio dell'influencer

  • a
  • a
  • a

Chiara Ferragni all’attacco di Giorgia Meloni. “Ora è il nostro tempo di agire e far sì che queste cose non accadano”. Con questa frase l'imprenditrice digitale e influencer, nonché moglie di Fedez, si schiera in difesa del diritto all'aborto. La frase è stata postata in una storia sul suo profilo Instagram, social dove Ferragni è seguita da 27,7 milioni di follower, e riprende un post della rivista 'The Vision' che afferma “Fratelli d’Italia ha reso praticamente impossibile abortire nelle Marche, che governa. Una politica che rischia di diventare nazionale se la destra vince le elezioni" e che a sua volta riprende un articolo pubblicato lunedì sul sito del quotidiano britannico The Guardian.

 

 

"L'aborto in Italia è stato legalizzato nel 1978" ma "l'alto numero di ginecologi che rifiutano di interrompere le gravidanze per motivi di coscienza - il 64,6%, secondo il 2020 dati - fa sì che le donne incontrino enormi difficoltà nell'accesso a procedure sicure", si legge nell'articolo di The Guardian. Secondo il quotidiano inglese, "la leadership conservatrice in diverse regioni italiane negli ultimi anni ha ulteriormente ostacolato l'accesso all'aborto, soprattutto nelle Marche, ex roccaforte della sinistra, che da settembre 2020 è governata da Fratelli d'Italia". Una delle prime mosse del Consiglio regionale "è stata quella di non applicare una misura del ministero della Salute, introdotta lo scorso anno, che permetteva alle cliniche, non solo agli ospedali, di fornire la pillola abortiva. Mentre la legge nazionale prevede che gli aborti medici possano essere effettuati fino a nove settimane di gravidanza, nelle Marche il limite è di sette settimane", prosegue il testo. Giorgia Meloni, il capo del partito "che spera di diventare presidente del Consiglio - aggiunge -, ha descritto l'aborto come una 'sconfitta', anche se di recente ha affermato che l'abolizione della legge del 1978 non era nella sua agenda. Tuttavia, le Marche, descritte come un 'laboratorio' per le politiche di Fratelli d'Italia, forniscono un'idea di ciò che potrebbe accadere se la coalizione guidata dal partito e che include la Lega di Matteo Salvini, che ugualmente contraria all'aborto, conquistasse il potere".

 

 

Ieri sera alle 21 Ferragni aveva pubblicato la stessa storia, ma con un'altra frase ad accompagnare: “Facciamoci sentire a queste elezioni”. Non ci sono state repliche da parte della stessa Meloni o di FdI.

 

Dai blog