Sondaggi, Lorenzo Pregliasco: il Terzo polo fa male a Letta. L'ultimo dato: "Divario enorme"

Alle elezioni del 25 settembre manca meno di un mese e mezzo, e può succedere ancora di tutto. "In politica è un'eternità", spiega il sondaggista Lorenzo Pregliasco, direttore di YouTrend, che è intervenuto giovedì 11 agosto a L'aria che tira, il programma di La7. L'esperto di consenso e flussi elettorali fornisce le ultime indicazioni mentre Matteo Renzi e Carlo Calenda stanno per annunciare la nascita del Terzo polo. 

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Al netto dei seggi e dei collegi più o meno contendibili "abbiamo uno scenario molto favorevole al centrodestra - spiega Pregliasco  - nei nostri ultimi sondaggi la coalizione" composta da Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia è data "al 48-49 per cento, quella di centrosinistra al 27. Il divario è enorme". E la presenza di un terzo polo premia il centrodestra nei collegi. "Anche se prendesse il 10 per cento non cambierebbe il quadro, il centrodestra avrebbe la maggioranza netta alla Camera e al Senato", spiega il sondaggista. 

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Pregliasco nella stessa trasmissione era stato attaccato duramente proprio da Calenda che lo aveva chiamato "sondaggista del Pd" sostenendo che i rilevatori "seri" in questo momento non lavorano, perché gli italiani sono al mare. Pregliasco afferma che il leader di Azione è "ipersensibile" in questo momento e queste reazioni fanno parte "del suo carattere". Respinge l'etichetta di sondaggista del Pd e di +Europa e infine attacca: "Lavoriamo con tanti partiti e istituzioni, Calenda ha detto una sciocchezza". In conclusione, conferma la stima che aveva fatto arrabbiare il leader di Azione: il Terzo polo può stare tra il 4 e il 5 per cento. 

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