Elezioni politiche 2022, i giovani turchi nel Pd tornano alla carica. Chi “ricatta” Enrico Letta
"Ricattare il segretario di turno per lucrare ministeri, strapuntoni e strapuntini in nome di una 'minoranza interna' a cui si deve sempre e comunque 'diritto di tribuna'". Sarebbe questo, secondo un retroscena svelato dalla testata Affari Italiani, l'obiettivo di Matteo Orfini e Andrea Orlando, i due giovani Turchi del Pd.
Renzi rimane da solo e rischia di restare fuori dal Parlamento. Spazzato via il Terzo Polo
"Il giochetto gli riuscì ai tempi di Bersani segretario, poi di Renzi e ora ci riprovano con Letta" si legge sull'edizione on line del quotidiano. Sarebbero tenuti ai margini nel Nazareno e sarebbero anche ai ferri corti con il segretario dem. I giovani Turchi, nel retroscena pubblicato da Affari Italiani, vengono definiti "vedove di Conte che per antonomasia erano i Cinque Stelle e il Pd a corrente alternata, visto che si erano prontamente risposati con Mario Draghi". Il loro intento sarebbe quello di fare gruppo e tessere una fitta rete di contatti per accreditarsi come interlocutori validi del loro segretario.
"Non lo vogliamo, ci chiamava il partito di Bibbiano". L'insurrezione contro Di Maio