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Elezioni politiche 2022, Silvio Berlusconi torna in tv: "Il premier lo indicherà Forza Italia, arriveremo al 20%”

Benedetto Antonelli
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Silvio Berlusconi torna nell'habitat a lui più congeniale. La tv. Dove riesce a dare il meglio di sé. Lo ha fatto ieri sera negli studi di Zona Bianca su Rete 4. Il Cav parte subito dalla questione che tiene banco nel centrodestra: chi indicherà il nome del presidente del Consiglio. «Sarà Forza Italia ad indicare il premier - spiega - perché io scendo in campo anche stavolta in una campagna elettorale in cui cercheremo di far pervenire agli italiani tutte le motivazioni che avrebbero nell'indicare noi con il loro voto. Immagino che potremmo avere un buon risultato e quindi essere anche fondamentali e protagonisti nell'indicazione del nome che il partito che avrà avuto più voti darà al presidente della Repubblica». Poi la previsione: «Con Forza Italia conto di arrivare al 20%». Insomma, gli alleati, Giorgia Meloni in primis, secondo Berlusconi si possono mettere l'animo in pace nonostante i sondaggi al momento vedano FdI come primo partito. Per il Cav, insomma, Forza Italia si confermerà «colonna principale del centrodestra», perché «soltanto noi come colonna pensante e operativa possiamo garantire agli italiani un governo del centrodestra innovativo, molto efficace che diminuisca le tasse, che aumenti la voglia di fare impresa, che aumenti gli investimenti e i posti di lavoro». Perché c'è un dato che il leader azzurro vuole subito mettere in evidenza: «In Italia solo 4 italiani su 10 lavorano, in Europa 5 su 10 e negli Stati Uniti 6 su 10. Dobbiamo rimediare».

 

 

Quando gli viene chiesto che occhi deve avere il centrodestra per vincere - invece degli «occhi di tigre» di Enrico Letta - Silvio Berlusconi spiega: «Deve avere gli occhi della generosità dell'intelligenza e della bontà, tutto diverso dagli occhi di tigre, a me piacciono molto gli animali, ho paura delle tigri sciolte come immagino tutte le persone di buonsenso, quelli che io amo soprattutto sono i cani, ne ho tre, ne ho avuti nel tempo e li ricordo. Ho letto l'altro giorno una cosa di Totò, il grande Totò, diceva dei cani che sono un incrocio tra un angelo e un bambino. Sono fedeli ci vogliono bene. Io ho i tre cani che mi seguono dovunque a casa dormono sotto il mio letto e mi fanno una tenerezza enorme». Poi, i punti del programma. Berlusconi ricorda il milione di alberi l'anno da piantare e la pensione minima da mille euro per tredici mensilità. A cui verrà aggiunto «il dentista gratuito per gli anziani che non hanno la possibilità di averlo». E poi «meno tasse, meno burocrazia, più giustizia, più sicurezza, poi ci sono cose per i giovani, per gli anziani, per l'ambiente e, infine, qual è la nostra politica estera».

 

 

Infine, alla domanda se l'accordo di mercoledì nel vertice di centrodestra possa essere messo in discussione dalla scelta dei candidati, Silvio Berlusconi risponde: «No, non credo, perché io lì rappresento l'esperienza, la saggezza, vorrei dire anche la coerenza. Quindi riesco sempre a portarli verso decisioni positive». Per quanto riguarda gli esponenti politici che hanno lasciato Forza Italia, il Cav è lapidario: «Non avranno un futuro politico, spariranno». La campagna non sarà solo in tv, ma anche sui social, con dichiarazioni video non superiori ai tre minuti. Ma niente comizi, «li considero inutili», conclude Berlusconi.

 

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