Letta vede Draghi, lo "sconcerto" del centrodestra. Vertice Salvini-Berlusconi a Villa Grande
"Sconcerto". Questo ha provocato nel vertice del centrodestra di governo l'incontro della mattinata di martedì 19 luglio tra il segretario del Pd, Enrico Letta, e il premier Mario Draghi. All’inizio della riunione, che si sta svolgendo a Villa Grande nella residenza romana di Silvio Berlusconi, è stato espresso disappunto perché il presidente del Consiglio ha ricevuto il segretario dem (avvistato dal Foglio prima delle 10 fuori da palazzo Chigi) e non i leader degli altri partiti della maggioranza. Dopo che, peraltro, era stata chiesta una verifica politica.
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A Villa Grande, ci sono i vertici di Forza Italia e insieme a Matteo Salvini, fanno sapere dalla Lega, ci sono i capigruppo Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. In precedenza c'era stata una riunione in videocollegamento del segretario leghista con i governatori della Lega e il vicesegretario Giancarlo Giorgetti. Al vertice anche i rappresentanti di Coraggio Italia, Udc, Noi con l’Italia, Italia al Centro.
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Al Nazare, intanto, è terminato al Nazareno l'incontro del Pd, convocato da Letta e a cui hanno partecipato i vertici del partito. Secondo quanto si apprende è stata ribadita la linea di sostegno al governo per la prosecuzione della legislatura. Dopo l'incontro con Letta, il premier è è salito Colle per un colloqui con il capo dello Stato, Sergio Mattarella.
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