Governo, per Mario Draghi è la fine dei giochi: “Mi devo fermare”. Pronto a salire al Quirinale
Il governo di Mario Draghi è arrivato ai titoli di coda. La mossa annunciata dal Movimento 5 Stelle di non partecipare al voto di fiducia al Senato sul dl Aiuti ha scombussolato il futuro dell’esecutivo, con Giuseppe Conte che ha ricevuto un messaggio chiaro dal presidente del Consiglio: “Caro Conte sul merito dei nove punti che mi hai presentato sono sicuro che riusciamo a trovare un accordo soddisfacente per tutti, ci vorrà qualche tempo ma ci arriveremo. Però se non votate la fiducia io mi devo fermare, non posso far finta di niente”.
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Il leader grillino ha cercato di far capire al proprio interlocutore - riferisce Repubblica - che il governo può andare avanti e che la maggioranza c’è ancora, ma Draghi “non è avvezzo ai bizantinismi di palazzo, anzi li aborre. Il premier ha capito che il suo interlocutore stava provando in tutti i modi di evitare il patatrac, consapevole di essere stato chiuso in un angolo sia dai suoi avversari sia dagli ‘amici’ intransigenti all’interno del M5S. Ma ormai, ammettono nel circolo del presidente, potrebbe essere troppo tardi per fermare la giostra che si è messa in moto”.
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Oltre alla mossa grillina c’è anche la voglia di Matteo Salvini e del centrodestra di vincere eventuali elezioni anticipate in autunno, con anche Enrico Letta che si è allineato alla crisi di governo, sperando magari in un ripensamento dei pentastellati. E Sergio Mattarella? Il presidente della Repubblica ritiene che sarebbe ancora una situazione gestibile: il governo Draghi non è caduto e non si arriverà alla crisi, visto che comunque l’Aula gli darà la fiducia, seppur senza i voti del M5S. Ma Draghi salirà al Quirinale per prendere atto che la sua maggioranza non esiste più. Uno scenario non sufficiente per il Capo di Stato per arrivare ad un voto anticipato. “Si tratta di una crisi extraparlamentare e dunque rimessa alla volontà del presidente del Consiglio” il messaggio partito dal Quirinale e riportato dal quotidiano. Mattarella ha come obiettivo la stabilità e aprire una crisi durante un periodo di guerra, la ripresa dei casi Covid e la crisi economica non è l’ideale. Ma per Draghi la situazione è ormai insostenibile.
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