Governo, la Lega ribadisce: con M5s fuori dall'aula la maggioranza è finita
Se il Movimento 5 stelle esce dall'aula "la maggioranza non c’è più: basta con litigi, minacce e ritardi, parola agli italiani". Dalla Lega ribadiscono il concetto dopo che Giuseppe Conte ha confermato che i senatori grillini non voteranno al fiducia al decreto Aiuti. È l'antipasto della crisi di governo.
Crisi a un passo, Conte tira dritto: M5s non voterà la fiducia sul dl Aiuti
Matteo Salvini in precedenza aveva respinto ipotesi di un Draghi bis in caso di uscita del M5s. "Sicuramente non sarà la
Lega a cercare gruppi, gruppetti, maggioranze. Meglio far parlare gli italiani che passare nove mesi sulle montagne russe", aveva spiegato il leader leghista. ,"È lo stesso Draghi che ha detto non ci sarà un altro governo se cade questo e non governa senza i 5 stelle, io prendo per buone le parole del presidente del Consiglio. Se i 5 stelle faranno una scelta, parola agli italiani", ossia voto anticipato. E quella scelta Conte pare averla fatta.