A Beppe Grillo non resta che il sarcasmo, il post sul Reddito prima dell'incontro Conte-Draghi
Beppe Grillo alla vigilia del chiarimento tra Giuseppe Conte e Mario Draghi torna a parlare e lo fa con un post ironico, sul suo blog, in cu difende il reddito di cittadinanza a spada tratta. "Bye Bye Povery", il titolo dell'articolo in cui il garante M5s scrive: "Basta con il Reddito di Cittadinanza! Non si viene a capo di niente. Circa 1,5 milioni di nuclei familiari beneficiano del RdC, con 3,3 milioni di persone coinvolte. I poveri stanno raggiungendo la cifra record di 11 milioni. Undici milioni di persone che si riproducono in modo esponenziale, fanno figli e impoveriscono il resto della popolazione che manda avanti questo Paese. Basta! Bisogna avere il coraggio di dire che devono essere selezionati dalla natura. L’indigenza è la più grande livella democratica! Non c’è bisogno di leggi, non c’è bisogno di strutture giuridiche, è la fame il motore: sopravvive il più forte, il più debole perisce e la società può andare avanti. Lo diceva Townsend, nel 1786, in Dissertation, con la storia delle capre e dei cani, condizionando i pensieri dei più grandi pensatori, da Malthus a Darwin fino ad Adam Smith".
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Per Grillo "sono questi i nuovi principi del nuovo capitalismo, che io condivido totalmente. Lasciamo i poveri alle loro vite" dice ribaltando in modo ironico la questione. "Così il più forte lavorerà, il più debole sarà rimesso al suo posto e il sistema si auto livellerà. Cosa sono poi queste agenzie per il lavoro? Che vadano per conto loro. Secoli di leggi assistenziali e guardate il risultato! Avete ragione voi, è stato un nostro errore. Basta con questo voler contrastare la povertà. La povertà è un sotterfugio utile per far progredire il Paese. Che i poveri tornino ad essere invisibili e a sbrigarsela da soli!", conclude
Grillo preannunciando una delle battaglie che domani Conte dovrà portare al tavolo del premier.
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