M5s via dal governo, Casalino aveva già preparato il comunicato. Così Mattarella ha fatto cambiare idea a Conte
Un "colloquio molto affannato e recriminatorio trascinatosi per un’ora" quello che ha visto protagonisti Giuseppe Conte e il presidente Sergio Mattarella dopo la frase, riferita dal sociologo Domenico De Masi, su Mario Draghi che avrebbe chiesto a Beppe Grillo di rimuovere l'ex premier. Conte, secondo quanto riporta l'esperto di Quirinale Marzio Breda sul Corriere della sera, si sarebbe sfogato a tutto tondo col capo dello Stato, parlando anche della scissione di Luigi Di Maio.
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Ma a quel punto Mattarella ha reagito e ha portato il suo interlocutore a parlare dei "dati oggettivi", ossia pandemia, guerra e Pnrr. "Domandandogli infine: su questi fronti aperti la vostra visione politica è ancora quella che avevate alla nascita del governo? Oppure intendete fare dei passi indietro?", si legge nel retroscena. La risposta di Conte è stata l’impegno a non uscire dalla maggioranza, evitando anche l’appoggio esterno per il quale molti eletti 5Stelle sono in pressing.
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Insomma, niente spallata grillina. Nonostante il responsabile della comunicazione di Conte, l'ex portavoce di Palazzo Chigi Rocco Casalino, aveva già preparato il comunicato stampa per l'uscita dal governo. A rivelarlo è il Giornale che offre un sorprendente retroscena. Casalino infatti venerdì scorso avrebbe attirato l'attenzione dei clienti di un ristorante di sushi di Roma declamando, in favore di coloro che erano al tavolo con lui, la nota dell'addio a Draghi. Un lungo comunicato con le ragioni politiche e personali della scelta. Chi ha seguito la "performance" fa sapere che Casalino diceva: "Che stiamo a fare al governo? (...) Ci fanno la guerra, c'è una campagna d'odio in atto verso di noi". Insomma, a fare il pressing più incalzante per uscire dal governo sarebbe proprio Rocco. Inascoltato, almeno per il momento.