Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Giorgia Meloni contro le sanzioni ai commercianti che non usano il Pos

Giada Oricchio
  • a
  • a
  • a

Le sanzioni per chi non accetta pagamenti col Pos sono un limite alla libertà. Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, continua nella sua opposizione dura al governo Draghi. A partire dal 30 giugno i commercianti che rifiuteranno bancomat e carte rischiano multe salate, una stretta decisa per cercare di limitare l’evasione fiscale. Giorgia Meloni però non ritiene che questa sia la strada giusta per far emergere il nero e dalla sua pagina Facebook ha spiegato: “C'è una sola moneta a corso legale e sono le banconote che stampa la Bce. La moneta elettronica è una moneta emessa e gestita completamente da privati, legittimamente a fine di lucro”.

 

 

 

 

Il numero uno di FdI ha sottolineato che non si tratta di un servizio sostitutivo al denaro contante, bensì di un servizio aggiuntivo: “Ognuno dovrebbe decidere in libertà se utilizzare o meno la moneta elettronica, con tutti i costi che si porta dietro. In Italia questa libertà non esiste più, gli ultimi governi hanno imposto per legge a esercenti e cittadini l'utilizzo della moneta elettronica, facendo un grandissimo regalo a chi la gestisce”. Cioè le banche che, appunto, lucrano sull’enorme flusso di transazioni. Meloni chiude il post con un’osservazione critica: “A tutti piacerebbe fare impresa così: con lo Stato che costringe i cittadini a comprare ciò che la stessa impresa produce, ma questo è un trattamento riservato solo ai soliti noti. Chissà perché”.

Dai blog