Mezz'ora in più, Matteo Renzi svela la data delle elezioni. Quando si vota
Matteo Renzi a valanga sulle tensioni politiche che si stanno registrando nel nostro Paese. Il governo Draghi cammina sul filo del rasoio e martedì ci sarà il voto sulla risoluzione governativa per l'invio delle armi in Ucraina. Secondo il leader di Italia Viva non ci sarà nessuna crisi di governo e nessun Papeete2. E Renzi svela anche la data delle prossime elezioni politiche. "Ora la politica è come il calcio mercato - dichiara Renzi alla Annunziata - Inutile dire adesso dove approderanno le discussioni. Si vota il 28 maggio 2023 e fra 6 mesi sarà tutto diverso".
"Ora politica come calcio mercato, inutile dire adesso dove approderanno le discussioni. Si vota nel maggio 2023, fra sei mesi sarà tutto diverso" @matteorenzi #mezzorainpiu @RaiTre pic.twitter.com/JbIzm4hxcO
— Mezz'ora in Più (@Mezzorainpiu) June 19, 2022
Poi la discussione si concentra anche sull'occupazione elettorale dell'area di centro e su un0eventuale approvazione di una riforma in senso proporzionale. «L’area Draghi non è un partito, altrimenti trasformiamo subito Mario Draghi in un Monti bis. Una crisi adesso? No, sarebbe come il Papeete e Conte non fa un nuovo Papeete. Il voto passerà e Draghi va avanti. Secondo me non ci sono i numeri in Parlamento per il proporzionale. Il proporzionale porta alle preferenze e, con le preferenze, in Parlamento c'è chi non vincerebbe nemmeno l’elezione del condominio. Punto 50 centesimi sul no». «Io non la vedo così. L’area politica del centro è decisiva per la vittoria alle prossime elezioni. Sia Letta che Salvini-Meloni nei prossimi mesi dovranno andare a occupare l’area del centro. Letta ci sta provando, parla del "campo largo", quando si sente dire "Un nuovo Ulivo", l’Ulivo vinse perché riuscì a occupare il centro. Anche quando abbiamo ottenuto il 40% è perché abbiamo riunito il centro e la sinistra, poi non ci siamo più riusciti. Lo spazio al centro c’è. Io non credo che si riunisca intorno ai nomi. Non sono i nomi che fanno il centro. Chi lo rappresenterà alle prossime elezioni secondo me le vincerà».