Giorgia Meloni, dopo le amministrative parte il fango Pd. Lei tuona contro il segretario: "Enrico Letta che dice?"
Esulta il centrodestra, ma la vera vincitrice del primo turno delle amministrative è una: Giorgia Meloni. Nel giorno in cui la coalizione strappa Palermo al centrosinistra e conferma i sindaci uscenti a Genova e L'Aquila, il dato che emerge con chiarezza è quello riguardante la crescita di Fratelli d'Italia, non più solo attraverso i sondaggi. E, il giorno dopo i risultati delle elezioni amministrative, parte il fango della sinistra contro la leader Meloni.
"Fascismo" e "finanziamenti russi", veleno dem su Meloni. La replica è da applausi
"Nel deserto che sta diventando la destra la Meloni sembra quella con le idee chiare, quella meno peggio degli altri. Ma la realtà è che, sotto sotto, lei è sempre la stessa cosa: parole d'ordine fasciste e un passato che non è mai passato" ha dichiarato la responsabile Esteri del Pd all'Adnkronos Lia Quartapelle riferendosi al comizio della Meloni a Marbella a sostegno di Macarena Olona, candidata di Vox alla presidenza dell’Andalusia. "Nel suo discorso in Andalusia c'erano tutti i luoghi comuni di questa internazionale di destra, sostenuta finanziariamente dalla Russia, legata alla destra trumpiana che sta dietro all'assalto del Congresso americano del 6 gennaio".
Dichiarazioni che hanno fatto esplodere subito la polemica nel centrodestra e la replica della diretta interessata è arrivata subito: "Dopo il grande risultato di Fratelli d’Italia alle amministrative, puntuale come un orologio, parte l’armamentario ideologico della sinistra contro di noi" tuona la leader di Fratelli d'Italia. "Continueranno imperterriti nel loro disperato tentativo di fermarci, ma finché gli italiani saranno con noi non l’avranno vinta. Perché non esiste potere più forte del popolo italiano". Poi conclude: "La responsabile Esteri del Pd ci accusa di essere "sostenuti finanziariamente dalla Russia. Pretendo di sapere da Enrico Letta - domanda Meloni - se condivide queste affermazioni".
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