Giuseppe Conte paga i post sul blog di Beppe Grillo. E il MoVimento insorge
Beppe Grillo torna a Roma e torna a lavorare attivamente per il Movimento 5 Stelle. «Intende dare una mano a Conte e al Movimento sui temi e sulla comunicazione». Questa almeno l’intenzione che - come viene riferito da chi lo ha incontrato - il fondatore del M5S avrebbe manifestato a vertici, parlamentari ed esponenti pentastellati incontrati tra ieri e oggi all’hotel Forum. Dove si dovrebbe chiudere anche l’accordo economico tra il partito e il blog del comico, che quindi tornerebbe a essere una voce del Movimento e a veicolarne le proposte.
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Dopo il saluto del leader Giuseppe Conte e del presidente della Camera Roberto Fico, ieri al suo arrivo, oggi nel classico quartier generale romano di Grillo c’è stato un andirivieni di portavoce 5 Stelle. A partire dalla colazione con il ministro delle Politiche agricole e capodelegazione del M5S al Governo, Stefano Patuanelli, e l’ex guardasigilli Alfonso Bonafede, che racconta: «Abbiamo fatto una bellissima chiacchierata, abbiamo parlato del M5S, del momento che stiamo vivendo e in generale. Abbiamo fatto colazione insieme, Grillo ha come sempre una grandissima energia».
Energia è una delle parole chiave o meglio uno dei temi, insieme all’ambiente, su cui secondo il guru pentastellato bisogna insistere di più. Lo conferma il capogruppo alla Camera Davide Crippa, lasciando il Forum insieme alla presidente dei senatori Maria Castellone: si è parlato anche di energia, «perché la questione energetica colpisce le fasce più deboli della popolazione». A quanto viene riferito da fonti parlamentari, nei suoi colloqui Grillo non tralascia il tema del conflitto in Ucraina e dei suoi effetti. Non solo quelli economici e geopolitici ma anche quelli interni, riconducibili ai valori pacifisti del Movimento. Il fondatore non sembra biasimare i dubbi manifestati da molti 5 Stelle sull’invio di armi a Kiev e sulla spesa militare e avrebbe auspicato l’accelerazione per una soluzione diplomatica. Tema di cui Grillo potrebbe parlare anche con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che oggi non si è visto al Forum ma - a quanto filtra - potrebbe arrivare domani in mattinata.
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La linea ambientalista viene invece ribadita dall’ex sindaca di Roma Virginia Raggi, che si trattiene al Forum per oltre un’ora insieme alla senatrice Laura Bottici, collega nel Comitato di garanzia M5S. Parlando della proposta del sindaco Roberto Gualtieri di costruire un termovalorizzatore nella capitale, Raggi ricorda che «il Movimento 5 Stelle è contro gli inceneritori e mi sembra che anche il piano rifiuti della Regione non li consenta».
Tutti i temi hanno però bisogno di essere comunicati al meglio, secondo il garante M5S. Il cui blitz a Roma sarebbe motivato anche dall’ipotesi di chiudere un accordo tra il suo blog e il Movimento 5 Stelle. A quanto riferiscono a LaPresse diverse fonti parlamentari, il leader M5S Giuseppe Conte avrebbe raggiunto un’intesa con Grillo per remunerare i post del Movimento che vengono ospitati dentro il blog del comico per amplificarne la diffusione. Un’idea che circolava già da qualche tempo e che - riferiscono le stesse fonti - avrebbe provocato non pochi malumori tra deputati e senatori. «Da molti è visto come un tentativo di Conte di compiacere Beppe e il problema è che lo fa con i soldi dei parlamentari», riferisce un portavoce M5S a Montecitorio. A fronte del fatto - spiega un altro deputato - che «da mesi non facciamo un’assemblea e non ci viene detto nulla. Chiediamo almeno un po' di trasparenza».