Calenda mena botte da orbi su Conte e i suoi alleati
"Conte rimarrà in versione TER. E come abbiamo dimenticato le foto con Salvini dimenticheremo questa sceneggiata. Gli elettori troveranno il modo di giustificare comunque i loro leader. Trasformismo, incoerenza e amnesia sono problemi dei cittadini, la politica segue e basta". Lo scrive sul suo profilo Facebook Carlo Calenda.
"Ci illudiamo che questo non abbia nulla a che fare una Repubblica che non funziona più. E invece parte tutto da qui. Sanno che l’unica cosa che ci interessa è che non vinca l’altro. E dunque possono spingere il confine dell’inefficienza e del pudore ogni volta un po’ più in là" aggiunge il candidato sindaco a Roma di Azione.
"Non aver investito sull’istruzione per 30 anni sta dando i suoi frutti. La libertà di scegliere la realtà fuori dal branco dipende dalla cultura. Conte si presenta bene, ha la pochette, dice banalità e affoga il paese nella retorica. Vincerà lui sui partiti che lo sostengono".
"Non è solo la pochette. In un paese dove gli elettori parlano a vanvera e continuamente di destra e di sinistra, Conte rappresenta una nuova specie. Non supera la destra e la sinistra in nome del pragmatismo ma è capace di fingersi di destra o di sinistra in nome del trasformismo" chiude Calenda.