Federico Mollicone: "Teatro di Roma poltronificio. Bisogna commissariare"
"Lo scoop de Il Tempo finalmente mette in luce l'opaca gestione Bevilacqua del Teatro di Roma. Forse il Teatro di Roma è diventato il "poltronificio" di Bergamo? Bevilacqua ha, infatti, attribuito nel ruolo, anche, di Direttore appalti e consulenze fuori dal perimetro del budget e con gravi irregolarità, tanto che il collegio dei revisori dei conti ha dovuto lamentare il rischio di danno erariale. Ogni scelta, dicono i revisori, è stata effettuata "in assenza parziale o totale delle norme previste dal codice degli appalti". Centinaia di migliaia di euro sarebbero stati spesi nel corso di quest'anno, persino 260 mila euro per grafica eventi, nonostante la chiusura dei teatri". Così Federico Mollicone, capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Cultura alla Camera.
"Inoltre - continua - è stata nascosta la richiesta di documentazione da parte della Procura sull'attribuzione ad una sola ditta di un totale di 90 mila euro di appalti, in una sola giornata. Una situazione gravissima: chiediamo immediate dimissioni da parte del presidente e il commissariamento dell'ente. Una situazione che abbiamo già denunciato con il vicepresidente della commissione Cultura De Priamo, e su cui abbiamo presentato un question time al Mibact. Speriamo - conclude - che la Corte dei Conti, dopo che le denunce dei revisori sono diventate pubbliche, indaghi al più presto e si attivi per ripristinare la legalità e la trasparenza in quella che è sempre stata un'autorevole istituzione culturale".