Forza Italia, Renato Brunetta striglia Matteo Salvini: "Forza Italia solo dalla parte degli italiani"
“Non è facile capire il pensiero di Matteo Salvini quando parla di inciuci, di un Berlusconi ambiguo, e quando evoca scambi di interessi politici e aziendali. È facile, invece, contraddire questo zoppicante schema di ragionamento. Berlusconi e Forza Italia sono stati all’origine del centrodestra unito, mettendo sempre davanti l’interesse del Paese". In una lunga nota Renato Brunetta, deputato di Forza Italia e responsabile del Dipartimento economia del movimento azzurro, spiega al leader della Lega Matteo Salvini gli errori commessi finora e le motivazioni profonde del Cav sull'apertura al governo Conte.
"In questa legislatura - prosegue - dopo la vittoria della nostra coalizione alle politiche del 2018, sia Berlusconi che Meloni avevano spinto Salvini a cercare in Parlamento i voti mancanti per formare un esecutivo di centrodestra. Il leader della Lega rifiutò questo percorso e preferì sottoscrivere un contratto di governo col tanto odiato Movimento 5 Stelle, dando vita al Conte 1, e consegnando centralità strategica per tutta la legislatura al partito di Grillo, che le elezioni politiche le aveva perse. Tante le ombre e pochissime le luci del Conte 1. Basti solo ricordare la fine di quell’esperienza, avvenuta con una mozione di sfiducia della sola Lega contro il suo stesso governo. Forza Italia è stata, invece, tanto all’opposizione del Conte 1, in maniera netta e limpida, così come, in maniera altrettanto netta e limpida, si è posta all’opposizione del Conte 2. Altro che inciuci… La stella polare del presidente Berlusconi è sempre stato l’interesse del Paese. Incomprensibile, dunque, l’evocazione da parte di Salvini del concetto di ‘inciucio’: troppo facile, troppo comodo.
Forse il segretario del Carroccio dovrebbe riflettere sugli errori commessi in questa prima parte della legislatura, e sul suo agire e parlare sempre e unicamente come leader della Lega. Il centrodestra che vuole Forza Italia è altra cosa. Noi vogliamo una coalizione plurale, europea, liberale, solidale, popolare e non populista, tra partner paritari, come è sempre stato il centrodestra di Berlusconi. È anche questa l’idea di Salvini? O lui preferisce solo e comunque il suo egemonismo leonino? Bene, dunque, Berlusconi, generoso e lungimirante, con Forza Italia pronta a lavorare, come sempre, per il Paese, con un centrodestra plurale, responsabile, e unito nella pari dignità. Sempre da una parte sola, dalla parte degli italiani” conclude Brunetta.