Lombardi: "Troppo testosterone nel Movimento, ben venga un capo donna"
“Sono contenta di come sono andati gli Stati Generali, le decisioni prese sono state tante, a partire dal metodo partecipativo. Usciamo dalla rete e andiamo nella vita fisica, andiamo sul territorio. Si potranno aprire sedi, magari facendo anche co-working”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Roberta Lombardi, capogruppo M5S alla Regione Lazio e organizzatrice degli Stati Generali del Movimento.
“Ci sarà un organo collegiale 5S, dobbiamo decidere come chiamarlo. Non era importante scegliere ieri nome”. Quanti ne faranno parte? “Lo andiamo a decidere”. Le piacerebbe vedere una donna a capo del M5S? “Me lo auguro, ultimamente ho visto tanti atteggiamenti testosteronici. Tanti, troppi”.
Ieri Alessandro Di Battista ha detto che i vertici del M5S sono genuflessi ai padroni. Con chi ce l'aveva? “Io sono mortificata dalla brutta figura fatta - ha detto Lombardi a Rai Radio1 -, andare a spostare tutta l'attenzione su di sé, sulla propria immagine personale, quando invece è stato fatto un percorso di cui tutti gli attivisti sono entusiasti, grazie alla possibilità di portare ognuno il proprio contributo”.