Storace: mica male Sgarbi sindaco di Roma
La corsa per il Campidoglio è iniziata e, tra le voci che si rincorrono in queste ore, c'è anche quella della candidatura di Vittorio Sgarbi a sindaco di Roma. L'ipotesi è accolta con favore da Francesco Storace, vicedirettore del Tempo, che sul sito 7Colli spiega le ragioni del suo giudizio favorevole nei confronti del critico d'arte.
"Vittorio Sgarbi sindaco di Roma già suona come una gran figata - scrive Storace - L’arte al servizio della Capitale d’Italia, la cultura finalmente come giacimento politico e amministrativo. Non scherzo. Di fronte alla miseria che offre la politica, se il centrodestra virasse sul critico d’arte offrirebbe un ulteriore palcoscenico alla città. Perché non possono esserci dubbi sulla serietà con cui Sgarbi affronterebbe una sfida che fa tremare i polsi a molti. Tirerebbe giù la maschera dell’ipocrisia a quanti si devono nascondere davanti ai cittadini. La mascherina che li protegge dal rifiuto popolare".
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Ieri Sgarbi ha cominciato a parlare della sua idea di Capitale. "Musei gratis, ingresso alle 10 nelle scuole ed eliminazione di tutte le forme repressive verso il cittadino per fare cassa, come gli autovelox - ha detto Sgarbi - Siamo davanti a una città che ha perso la sua centralità culturale. Roma deve essere il luogo dove le cose accadono". A questo punto Storace si schiera e consiglia al centrodestra di non tergiversare ulteriormente. "A me uno come lui piace - conclude Storace - Ai partiti mi permetto di suggerire di non perdere tempo".