Michele Emiliano, frase da brividi nel giorno delle elezioni. I metodi del presidente uscente a chi assomigliano?
Domanda per gli elettori, che tanto ai giornalisti schierati a sinistra non interessa affatto. Oggi, il presidente in uscita della Puglia, Michele Emiliano, ha scritto sui social una frase da brividi: “Ogni volta che un cittadino va a votare, mi telefona e mi dice ‘ho fatto il mio dovere’”. In un documentario sulla camorra di Casal di Principe - gli hanno risposto su Twitter - “Catello Maresca raccontava che dopo il voto per il sindaco chiamavano i luogotenenti di Schiavone per dire che avevano fatto il loro dovere”.
Ogni volta che un cittadino va a votare, mi chiama al telefono e mi dice “ho fatto il mio dovere”. È una cosa bellissima perché questa è una campagna elettorale di popolo, contro il pericolo che la #Puglia torni al passato. Qualunque sia la vostra scelta, vi mando il mio grazie. pic.twitter.com/65G9k8L5d1
— Michele Emiliano (@micheleemiliano) September 20, 2020
Ma chi consiglia Emiliano nel commettere scivoloni così gravi? Dà l’idea di voler immedesimarsi nel capobastone che comanda il territorio. E invece in democrazia non dovrebbe funzionare così e proprio chi ha rivestito la funzione di magistrato dovrebbe saperlo meglio di altri. Ma il profumo del potere deve essere terribile se non ne sei all’altezza: è quando lo stai per perdere diventa terribile. Chissà se qualcuno ha intercettato chi lo ha chiamato. E si renderà conto, Emiliano, della solitudine rispetto ai milioni di persone chiamate al voto... Raffaele Fitto se ne sta tranquillo in famiglia, non sgomita come don Michele.