Domenica In, Giuseppe Conte annulla il videomessaggio dopo il diluvio di polemiche
Retromarcia del presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul videomessaggio per l'inizio dell'anno scolastico in apertura della prima puntata di Domenica In, il contenitore festivo di Raiuno. Mara Venier, padrona di casa per la terza volta consecutiva, aveva chiesto al premier di intervenire alla vigilia della riapertura di un anno scolastico così particolare a causa della pandemia da Covid-19. Ma l'opposizione ha trovato inopportuno l'invito. Per Giorgia Meloni, numero uno di Fratelli d'Italia si trattava di uno scandaloso uso personale del servizio pubblico: "Oggi Rai Uno ci fa sapere che, domenica 13 settembre (in uno degli orari con più audience), a una settimana dal voto, il presidente del Consiglio Conte rivolgerà un messaggio alla Nazione durante ‘Domenica In’. Benvenuti in Corea del Nord", mentre su Facebook, Matteo Salvini, leader della Lega, ha tuonato: "La tivù pubblica domenica concede i suoi microfoni al capo del governo? Bene, sono sicuro che darà lo stesso spazio, lo stesso giorno e sulla stessa rete, al capo dell’opposizione. In caso contrario, abbiamo pronte le denunce in tutte le sedi opportune”.
Conte, il premier parla a Domenica In: videomessaggio alla Nazione
E così per spegnere ogni polemica Giuseppe Conte ha fatto retromarcia: nessun messaggio di coraggio e speranza agli studenti. Uno stop poco gradito da Mara Venier che in una nota ha sottolineato: "Mi sarebbe piaciuto che il Presidente del consiglio mandasse un augurio agli studenti e agli insegnanti per la ripresa di lunedi del nuovo anno scolastico. Era un'idea in corso ma il Presidente Conte ha preferito declinare la registrazione del videomessaggio per evitare che la scuola diventi occasione di polemiche... E allora il buon rientro a scuola lo farà la zia Mara".
Ma l'incidente non sembra chiuso. Dagospia aggiunge un retroscena: nemmeno il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarebbe stato d'accordo. Si legge sul sito: "Conte stavolta l’ha fatta grossa. Non gli sembrava vero di riapparire a reti unificate su Rai 1. E quando Ta-Rocco lo ha sentito per dirgli che la Venier era interessata ad avere un suo intervento per l’inizio dell’anno scolastico, Giuseppi non si è tirato indietro. Anzi. Solo che le cose non sono andate come previsto. Naturalmente la notizia ha suscitato subito aspre polemiche. E al Colle l’idea sembra non sia piaciuta. Perché Conte ha prima accettato l’invito e poi vi ha rinunciato? È suo il pasticcio o di Casalino? E se fosse di entrambi...?".