Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Stop invasione in Sicilia: "Lo sgombero degli hotspot risposta al governo latitante"

L'assessore regionale Alberto Samonà dopo l'ordinanza del governatore Nello Musumeci

  • a
  • a
  • a

Stop invasione, il governatore Nello Musumeci ha disposto lo sgombero di tutti gli Hotspot e dei Centri di accoglienza a partire da quelli di Lampedusa.  "La Sicilia non può continuare ad essere trattata come il campo profughi d'Europa. La palese indifferenza di Conte e del ministro dell'Interno Lamorgese rispetto all'emergenza dovuta ai continui sbarchi di migranti - molti dei quali positivi al Covid - suona come un'intollerabile offesa al popolo siciliano, i cui sforzi e i sacrifici di questi mesi rischiano di essere vanificati da scelte politiche irresponsabili", sottolinea l'assessore regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana Alberto Samonà. "Bene ha fatto il Presidente della Regione Nello Musumeci a predisporre un'ordinanza di sgombero di tutti gli hotspot e centri d'accoglienza che si trovano in Sicilia", commenta l'assessore che aggiunge "la misura è colma: la Sicilia e i Siciliani, che sono un popolo tradizionalmente accogliente, meritano rispetto da un governo nazionale che in questi ultimi mesi si è voltato dall'altro lato, rendendosi così corresponsabile di questa invasione annunciata". 

 

"L'iniziativa del Presidente Musumeci - prosegue l'assessore Samonà - è l'unica risposta possibile rispetto alla gravissima latitanza del governo Conte, per il quale, evidentemente, i sempre più frequenti arrivi di immigrati e le ripetute fughe dai centri di accoglienza in piena emergenza coronavirus non sono un problema". 

"Conte faccia l'unica cosa da fare: prenda atto del fallimento della propria politica sui migranti, chiuda i porti e fermi il traffico di esseri umani, rimpatriando chi, nel frattempo, è arrivato in Sicilia".  

Dai blog