Silvio Berlusconi ko per il caro bollette: Villa Certosa e Arcore in rosso di 5 milioni
Costano care a Silvio Berlusconi le sue magnifiche ville. La proprietà in Sardegna (Villa Certosa), la principale abitazione ad Arcore e quella di Macherio dove un tempo abitava l'ex moglie Veronica Lario, gli hanno fatto perdere altri 5 milioni e 839 mila euro l'anno scorso che si aggiungono al rosso quasi equivalente dell'anno precedente di 5 milioni e 888 mila euro. Ormai è una voragine il bilancio della Idra immobiliare, la società che detiene la proprietà delle ville del Cavaliere e quella di qualche appartamentino a Porto Rotondo che per fortuna del leader di Forza Italia in gran parte viene affittato, consentendo di limitare i danni che potrebbero essere ben peggiori. Ma sulle tasche di Silvio per quelle case l'anno scorso si è abbattuto una sorta di tsunami-bollette come indica il bilancio della Idra immobiliare depositato ieri presso il registro delle Camere di commercio.
Il costo della manutenzione delle ville è infatti stato nel 2019 di 16,3 milioni di euro, 768 mila più dell'anno precedente. Solo per le riparazioni di immobili e impianti se ne sono andati più di 5 milioni di euro, 355 mila più dell'anno precedente. Ma Silvio è stato colpito soprattutto dal caro bollette, che sembravano tutte impazzite. Quella dell'acqua è cresciuta quasi del 40% superando il record di un milione di euro. Salite di più del 20% le bollette del gas (140 mila euro) e della luce (534 mila euro). L'aumento boom però è stato della bolletta telefonica, che in un anno è passata da 106 mila a 172.690 euro. Chissà chi diavolo ha chiamato il Cavaliere compulsivamente l'anno scorso...Può però stare certo che nel 2020 un po' di questa spesa sarà risparmiata, visto che Berlusconi ha scelto di vivere il lockdown e anche qualche settimana in più in Costa azzurra nella villa di proprietà della figlia Marina.
Infine aumentano di 5 milioni di euro le proprietà in terreni e fabbricati della Idra immobiliare che ora in bilancio sono riportate come immobilizzazioni del valore di 397 milioni e 188 mila euro. E ci sono debiti per 221 milioni e 510 mila euro, più della metà però (130 milioni di euro) sono con il proprietario, cosa che fa sembrare quelle ville di lusso ancora più costose.