Quando Rizzone ironizzava sul sito Inps in crash per il bonus. "Ma quali hacker..."
Mentre gli italiani prostati dalla crisi economica tentavano disperatamente di connettersi al sito dell'Inps per prenotarsi per il bonus da 600 euro, ma il portale andava in tilt e il presidente dell'ente Pasquale Tridico dava la colpa agli hacker, il deputato dei 5 stelle Marco Rizzone - l'ultimo parlamentare a finire nello scandalo dei furbetti del bonus - ironizzava su Twitter: "Sito #INPS che non va. Pasquale Tridico incolpa gli #hacker. Anonymous Italia se la prende: 'Non siamo noi'. Ora quelli anonimi vogliono essere gli unici noti... E poi dai, ad #Anonymous mica piace vincere facile! #WhiteHats dateci una mano!". Nessuno sapeva, in quel momento, che c'era lo stesso Rizzone tra gli italiani impegnati a cliccare sul portale Inps. Lo si sarebbe scoperto solo più di quattro mesi dopo...