Giorgia Meloni da Costanzo: tra un anno spero di stare al governo
"Tra un anno vorrei essere al governo della nazione e vorrei restarci per almeno cinque anni per avere il tempo di dimostrare che le nostre idee non erano impresentabili che, anzi, erano vincenti e che questa nazione con un po' di coraggio e con un po' di persone che hanno a cuore il suo destino può arrivare molto più in alto". Giorgia Meloni intervistata da Maurizio Costanzo è agguerritissima. La leader di Fratelli d'Italia è forte dei sondaggi positivi e della solidità di rapporti con il centrodestra. “Il rapporto con Salvini è buono, checché ne dicano i giornali, certo siamo due partiti diversi, a volte litighiamo, siamo un affetto stabile, come direbbe il governo”. E Berlusconi? Anche con lui il rapporto è buono”, risponde un'inedita Meloni che tra pubblico e privato si lascia “interrogare” da Costanzo confessando anche desideri privatissimi come la seconda maternità e il rapporto con la mamma. “Un fratellino per mia figlia Ginevra? Mi piacerebbe molto, ma i bambini li manda Gesù”. E sul padre, che la Meloni non ha più visto da quando era bambina, svela: “Non provo odio, né disprezzo, non sono riuscita a provare una grande emozione nei suoi confronti, neanche quando poi è morto. Una cosa che mi rimprovero”. “A mia madre – sottolinea – devo tutto, ha cresciuto due figli da sola”.