Salvini: onore al cardinale Maung Bo, se Pechino ha mentito sul virus ora ripaghi l'Italia
«Giù il cappello per il coraggio del cardinale Charles Maung Bo, che ha accusato apertamente il Partito comunista cinese per la pandemia di Covid-19. Stima, riconoscenza e solidarietà per gli uomini e le donne libere che non abbassano la testa di fronte al regime di Pechino. Il cardinale ha ragione: se la Cina è colpevole, deve pagare i danni e chiedere scusa. Anche all’Italia». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
«Documenti segreti sulla diffusione del virus? Se la Cina ha mentito - aveva scritto Salvini su Facebook - deve all’Italia un risarcimento miliardario. Punto».
Charles Maung Bo, il cardinale birmano, è stato il primo a puntare il dito contro Pechino per la politica dei ritardi nella diffusione del Coronavirus. «Non c'è nulla di razzista - aveva detto - nel far notare una dolorosa negligenza da parte dei governanti. Il popolo cinese è stata la prima vittima e le nostre preghiere vanno a coloro che hanno sopportato e sono morti. Il Partito Comunista Cinese ha ritardato per motivi politici la condivisione delle informazioni e punito i medici cinesi che hanno cercato di lanciare l’allarme sulla pandemia emergente».