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Gino Cecchettin ammette: "I genitori di Turetta parenti di un assassino"

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La storia di Giulia Cecchettin, la ragazza veneta sparita insieme all'ex fidanzato e poi ritrovata senza vita in un bosco, ha tracciato una linea tra il prima e il dopo. L'ennesimo femminicidio, infatti, ha risvegliato la coscienza di molti e reso necessaria una riflessione sull'educazione. Il padre della giovane, Gino, dopo il grande dolore ha iniziato a parlare proprio di questo e nel libro "Cara Giulia. Quello che ho imparato da mia figlia" ha provato a dialogare idealmente con la figlia per mettere nero su bianco riflessioni stimolate dalla terribile vicenda che ha travolto la sua famiglia. In un'intervista concessa a Il Messaggero, Cecchettin ha cercato di fare il punto e di analizzare, cioè, quanto Giulia abbia contribuito a cambiare l'immaginario comune. "Penso che si sia fatto un piccolo passo avanti. Un dato ad esempio mi ha colpito: da novembre in poi c’è stato un aumento di un terzo delle denunce da parte delle donne. Le stesse forze dell’ordine sembrano più reattive. La solidarietà per quanto accaduto alla mia famiglia mi aiuta, ma ancor più percepire una diversa consapevolezza", ha detto. 

 

 

"Tengo duro, ho due ragazzi ai quali devo dedicare tutto il mio sostegno e affetto. Però temo che il momento più difficile debba ancora arrivare. L’altro giorno ero al telefono, senza farci nemmeno caso mi sono seduto sul letto di Giulia. Quando ho chiuso la telefonata ho alzato la testa e visto un quaderno, era quello in cui Giulia aveva realizzato alcuni disegni del corso che aveva cominciato a seguire a Reggio Emilia", ha affermato l'uomo parlando del suo stato di salute. Non poteva mancare una domanda su Filippo Turetta, il 22enne che ha confessato di aver ucciso Giulia, e sui suoi genitori. "Ci siamo messaggiati un paio di volte, del resto io non li conoscevo, non li avevo mai frequentati", ha scandito, per poi aggiungere: "Però mi capita di pensare a loro: io vivo il mio lutto, ricevo vicinanza, loro credo siano molto soli, sono i genitori di un assassino. E penso anche a cosa deve passare il fratello del suo ex, che vita avrà quel ragazzo". 

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