Belve, l'intervista a Francesca Fagnani: “Fare l'ospite qui è un atto di coraggio”
Visto il successo delle passate edizioni c’è sempre molta attesa e curiosità da parte del pubblico televisivo sulla ripartenza di un format come «Belve». Se poi gli ospiti previsti per questa edizione sono nomi del calibro di Fedez o Matteo Salvini sembra normale che l’attesa e la curiosità aumentino in modo esponenziale. È pronta Francesca Fagnani con le sue domande dirette, a volte scomode, ma sempre - come lei stessa tiene a sottolineare - non programmate, a scandagliare vita e percorso di questi protagonisti del mondo della politica, della cronaca, dello spettacolo o dello sport. La sua agendina ricca di appunti è ormai nota, alcuni la temono, altri hanno imparato a farci i conti, ma di certo non sembrano farsi grossi sconti in questi faccia a faccia in cui in video la giornalista rimane affabile ma tiene le giuste distanze professionali con l’intervistato di turno. Quest’anno ci sarà spazio anche per momenti musicali nel programma ma restano di certo le interviste il cuore del programma, l’elemento che farà parlare i giorni successivi. Non a caso Belve si è confermato come uno dei programmi di maggior successo sui social: solo l’ultima stagione ha collezionato più di 1,4 milioni di interazioni e 8,3 milioni di visualizzazioni complessive di contenuti video su Ig, X, Facebook e YouTube, senza contare i risultati di TikTok. Questa l'intervista della Fagnani a Il Tempo:
L'invito a Chiara Ferragni e poi... Fagnani svela tutto: il tentativo per l'influencer
Insomma a parte le novità, anche per questa edizione formula vincente non si cambia?
«La formula è effettivamente quella di sempre, quest’anno ci sarà il momento musicale, uno spazio artistico più a 360 gradi rispetto solo alla comicità che c’era lo scorso anno, ma avremo sempre Carmine Del Grosso nel suo ruolo di “scaldatore di interviste”. Per il resto, sì, il punto di forza rimane il cast degli ospiti».
Ci parli appunto del cast degli ospiti intervistati per questa edizione...ci può anticipare qualche nome?
«Saranno con me a Belve per questa edizione protagonisti come Fedez, Matteo Salvini, Loredana Bertè, Carla Bruni, Alessandro Borghi, Antonella Clerici... Gran bei nomi insomma...»
Ormai quello di Belve sembra essere ormai uno sgabello ambito...
«Sono molto contenta del fatto che ormai ci sia il piacere di venire a Belve perché è considerata una vetrina un po’ diversa rispetto a quella di altri contesti con interviste classiche, anche nei giorni successivi alla messa in onda il programma ha una cassa di risonanza molto forte sulla stampa, sul web e sui social e questo fa piacere».
Eppure ha dichiarato che non sempre i politici invitati negli anni hanno accettato l’invito...
«Per questo ho apprezzato molto la presenza di Salvini, venire a Belve senza paracadute senza sapere le domande è sicuramente un gesto di coraggio da parte di un leader politico, venire a Belve in certi momenti lo trovo davvero un gesto coraggioso».
“Allucinante rottura di...”. Zucchero disintegra Sanremo: affondo mai visto
E il tanto atteso Fedez? Si aspettava il suo sì?
«Sono molto contenta della fiducia che c’è da parte sua».
Continua nella sua linea di non far trapelare nulla agli ospiti sulle domande prima dell’intervista?
«Assolutamente non sanno nulla, altrimenti finisce il gioco, diventa una recita e non una vera intervista».
Negli anni ha avuto ospiti a Belve protagonisti dello spettacolo, della politica, del costume e della cronaca del nostro Paese. Quali ambiti le hanno dato più soddisfazione?
«Sinceramente è una galleria di ritratti, ognuno appartiene a un mondo diverso ed è bello così, poter ospitare il politico, la cantante, l’attrice, non ho una preferenza».
Mara Venier "aspirante suora" lascia di stucco Fagnani: "Già fatto"
Quanto l’esperienza sul palco di Sanremo le ha dato nuove consapevolezze?
«Sanremo è stata una serata, ma mi ha dato la possibilità di vivere una grandissima esperienza professionale, sono grata di aver avuto questo privilegio, mi ha regalato una grande popolarità».
Resta anche il fatto di aver vissuto in prima persona un’esperienza davanti a una platea a dir poco «impegnativa».
«Quello sì effettivamente, fatto Sanremo hai meno paura di tutto il resto».
Quale personaggio oggi non più tra noi avrebbe voluto come ospite a Belve?
«Senza dubbio Franca Valeri».
Perché?
«Perché l’ho sempre reputata una donna di una modernità eccezionale».