
Prima di domani, l'arringa pro Gaza di Jorit fa scattare Berlinguer: "Teatrino?"

Nel giorno in cui iniziano le elezioni in Russia, dove si prevede un plebiscito per il presidente Vladimir Putin, tra gli ospiti di Prima di domani c'è Jorit, l'artista campano reduce dal viaggio a Sochi dove si è fatto un selfie con lo Zar per "dimostrare che è umano". Dopo aver battibeccato a lungo con Nathalie Tocci, direttore dell'Istituto Affari Internazionali, lo street artist che ha realizzato le sue ultime opere in Russia chiede la parola per un appello finale, agganciandosi alla parte della trasmissione in cui si è trattato il tema della crisi in Medio Oriente.

"Dritti alla terza guerra mondiale". Jorit denuncia il mostro Nato e non si pente
"Scendete in piazza, mobilitatevi perché il popolo palestinese ha bisogno del popolo italiano - afferma Jorit guardando la telecamera - ha bisogno di noi per andare contro questo massacro- L'unica cosa che fa cambiare l'opinione ai politici ci sono le piazze", è l'arringa dell'artista, "scendete in piazza, questo è tutto un grande teatrino, molto simpatico ma non cambia niente". Quest'ultima uscita fa scattare Bianca Berlinguer: "Dobbiamo salutare tutti, e non chiamare teatrino questa trasmissione", afferma la conduttrice che a quel punto lancia Quarto Grado, la treasmissione successiva.
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