Dritto e rovescio, tele-rissa tra Tovaglieri e Fusani: "Basta con questo vittimismo"
"Rapine e violenze, è questa l'integrazione delle baby gang?": con una domanda secca Paolo Del Debbio ha chiesto in studio di commentare l'emergenza legata alle azioni delle bande giovanili che agiscono in branco e sono spesso armate. "La civiltà di un Paese si misura nelle opportunità che tu offri a un Paese. Se uno reitera nella sua condizione di disagio e violenza, allora scattano altre cose", ha detto Caludia Fusani. Parole, quelle della giornalista, che non sono state ben digerite dall'europarlamentare della Lega, Isabella Tovaglieri: "È un Paese meta di immigrazione perché chi arriva qui sa di avere scuole gratuite, corsi di lingue. Non si può dire che l'Italia non sia opportunità", ha risposto per le rime.
"Sceglierei Putin": l'ultima sparata di Bompiani. Gelo totale in studio
"Mi sono stufata di quest'atteggiamento vostro, della sinistra benpensante. Dato che, secondo il vostro punto di vista, io sono della Lega e meno democratica, posso permettermi di dirlo. Basta con questo vittimismo. Le vittime sono quelle persone che vivono sequestrate in casa e non possono uscire per paura di essere accoltellate. Quello è il vero vittimismo", ha proseguito Tovaglieri. La giornalista Fusani ha allora sentito il bisogno di replicare: "Il fenomeno delle baby gang è uscito dal discorso dell'immigrazione. Riguarda i figli della borghesia. La domanda cambia. Non è l'immigrato, che siccome è immigrato, va buttato nel buco nero. Facciamoci tutti una domanda: le famiglie, i genitori, la scuola, la capcità di coinvolgimento sociale", ha affermato.