Stasera Italia, Bompiani alza la voce: a Gaza "la terza guerra mondiale"
Mentre le forze armate israeliane si stanno predisponendo a fronteggiare "qualsiasi possibile scenario su tutti i terreni" in vista dell’imminenza del Ramadan, a Roma e a Milano fiumi di persone stanno scendendo in piazza per dire stop alla guerra nella Striscia di Gaza. Di questo si è parlato nel corso dell'ultima puntata di Stasera Italia, il programma di politica e di attualità di Rete 4. "Le manifestazioni sono sempre una grande dimostrazione di democrazia e quindi sono sempre benvenute. La richeista del cessate il fuoco coincide con gli sforzi in corso per arrivare a un'intesa tra Hamas e Israele su una possibile tregua. Sappiamo che è Hamas a rifiutare il negoziato, non consegnando la lista degli ostaggi. La mobilitazione contro le guerre attraversa gli schieramenti", ha detto il direttore de La Repubblica Maurizio Molinari.
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Israele, come ha osservato il Mossad, teme che Hamas si stia preparando a un rilancio militare per il mese sacro ai musulmani e che a questo scopo non abbia voluto chiudere un accordo sugli ostaggi nelle sue mani. "Hamas sta immagazzinando viveri ed equipaggiamenti per i suoi membri, mentre la popolazione di Gaza sta penando per procurarsi approvvigionamenti. Col rifiuto di un accordo, Hamas impedisce un cessate il fuoco umanitario e continua a incrementare le sofferenze della popolazione di Gaza", ha dichiarato Harari. Le ultime notizie che filtrano non fanno ben sperare Ginevra Bompiani che, in collegamento con lo studio del programma, ha tracciato le linee di uno scenario poco rassicurante. "In questo momento sembra che stiamo parlando di cose normali. No, stiamo parlando di cose spaventosissime. Stiamo entrando nella terza guerra mondiale senza motivo, senza ragione e a tutta velocità", ha affermato la scrittrice.