Chiara Ferragni, la bastonata di Aldo Grasso: “Concetti astratti, nessun errore casuale”
L’intervista di Chiara Ferragni nell’ultima puntata di Che tempo che fa di Fabio Fazio non ha convinto Aldo Grasso. Sul Corriere della Sera il giornalista infilza l’influencer, apparsa in tv dopo il pandoro-gate: “Ferragni può anche vantare trenta milioni di follower, ma gli investitori conoscono bene la storia del pifferaio magico di Hamelin. I social sono una bolla che può scoppiare da un momento all’altro, dove non si coltivano idee ma sensazioni, emozioni. Si può essere sinceri o autentici in video? Quando una ha trasformato la sua vita in «narrazione», quando dice che ha rinunciato a una parte della sua privacy in favore «del suo racconto personale», quando ha condiviso ogni suo momento, diventa difficile affermare che «i social non sono tutto, c’è una vita fuori che va vissuta»”.
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“Sembra che per lei – incalza Grasso - la «vita fuori» sia solo un’apparizione a Sanremo e un passaggio da Fazio. Per questo, in tv, sarebbe preferibile non perdersi in concetti astratti come «sincerità» o «fragilità» o «autenticità» e ricordarsi che tutto è racconto, cioè fiction. Per chi vive di comunicazione, gli errori di comunicazione si pagano, non possono passare per un incidente casuale. A Chiara Ferragni farebbe bene non prendersi troppo sul serio e, la prossima volta che appare sui social o in tv, coltivare un po’ di sana autoironia”. Una serie di schiaffoni in piena regola.
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