Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Sanremo 2024, Myrta Merlino sbotta: "Si vergognino", con chi ce l'ha

  • a
  • a
  • a

La vittoria del rapper napoletano Geolier, idolo dei giovanissimi e campione di streaming, alla serata dei duetti del Festival di Sanremo 2024 fa discutere non tanto per il "traino" del televoto che ha segnato il verdetto finale quanto per i fischi con cui parte del pubblico del teatro Ariston lo ha accolto. Geolier si è esibito insieme a Gigi D'Alessio, Guè e Luché e quando Amadeus lo ha proclamato vincitore della serata dalla platea e dalla galleria sono arrivati sonori fischi che hanno accompagnato anche il ritorno sul palco dei vincitori. Ma perché tanto malumore? A dare una lettura legata ai natali del giovane rapper è Myrta Merlino che in un post su X punta il dito sul pubblico in sala. 

 

"Geolier, ragazzo di talento idolatrato da tutti gli adolescenti d’Italia per il genere musicale che rappresenta, non vince in quanto napoletano ma viene fischiato in quanto napoletano. Il pubblico in sala si vergogni", sbotta la conduttrice di Pomeriggio 5 che vede una componente di razzismo nei confronti di coloro che all'Ariston hanno fischiato il talento campano. 

 

Tra i commenti sanremesi della giornalista Mediaset ne spicca un altro che esalta un altro rapper, dal profilo molto diverso da quello di Geolier ma accomunato dal genere musicale. Parliamo di Ghali, che ha portato sul palco sia con il brano in gara sia nella serata dei duetti un suo tema ricorrente, quello dei nuovi italiani, connazionali di prima generazione nati da genitori immigrati. "Ghali forse non è andato a Sanremo per vincere il Festival ma sicuramente ci è andato per svegliare le nostre coscienze. Bravo Ghali, non c'è italiano più vero di te", scrive Merlino in riferimento alla performance di ieri del rapper milanese, Ghali Amdouni il suo nome completo, che ha interpretato "L'italiano" di Toto Cotugno. .

Dai blog