Pomeriggio 5, “vescica o sangue”. Caprarica e il tumore di Re Carlo: il dettaglio inquietante
Rimane fitto il mistero sulle condizioni di Re Carlo III dopo la diagnosi di tumore ufficializzata direttamente dalla monarchia britannica. Nel corso della puntata del 6 febbraio di Pomeriggio5, trasmissione di Canale 5 condotta da Myrta Merlino, è ospite l’ex giornalista Rai Antonio Caprarica, che analizza la situazione intorno al sovrano: “È un gesto rivoluzionario, perché per la prima volta nella storia della monarchia inglese un sovrano mette i sudditi al corrente delle sue condizioni di salute. Carlo si conferma innovatore anche in questo, ma certo avrebbe preferito non esserlo”.
“L'ipotesi più coerente”. Parla l'esperto, dov'è il tumore di Re Carlo
Poi Caprarica va nello specifico del discorso sulla malattia: “Per quanto riguarda il margine di riservatezza sulla localizzazione del tumore si può leggere la cosa in molti modi. Le dichiarazioni di Rishi Sunak sono rassicuranti, però al tempo stesso il fatto che ci sia questo silenzio non può non allarmare, non inquietare. Fondamentalmente ci sono due ipotesi, come è logico. Se uno segue la logica dell’intervento le ipotesi che si possono fare sono due, o la vescica o un tumore del sangue. Non lo sappiamo ancora, sono naturalmente - chiosa il giornalista - gradazioni diverse anche di malattia”.
"Per la prima volta nella storia della monarchia inglese un sovrano aggiorna i sudditi sulle sue condizioni di salute. #ReCarlo è innovatore anche da questo punto di vista"
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) February 6, 2024
Antonio Caprarica a #Pomeriggio5 pic.twitter.com/twkZRMKxe8